Dopo un terremoto, l’osservazione dei danni provocati alle costruzioni e alle infrastrutture spesso evidenzia differenze …
La diffusione del Covid-19 ha stravolto totalmente le nostre vita e la nostra quotidianità. Il virus ci ha costretto al distanziamento sociale, alla chiusura e alla rinuncia. Anche la sfera spirituale è stata colpita dall’emergenza, obbligandoci a rivedere la nostra vita comunitaria parrocchiale. Dopo aver accolto la sospensione delle celebrazioni in forma pubblica stabilita dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo, adesso siamo pronti ad affrontare con serenità la “Fase 2”. Dal 18 maggio, com’è noto, riprenderanno le celebrazioni con il popolo. Tuttavia, nonostante l’allentamento delle misure restrittive, è ancora presto per poter ritornare alla normalità. I pericoli legati alla diffusione del virus sono ancora reali e concreti e per questo occorre ulteriore prudenza e attenzione. Sono questi i motivi, insieme alla nuova normativa sanitaria disposta per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica, a spingere il parroco e il “Comitato festa di San Bernardino e San Domenico” ad annullare le tradizioni festività legate al culto di questi due Santi straordinari.
Solo lo scorso anno un gruppo di fedeli morconesi, con forte spirito d’iniziativa e di impegno, si erano riuniti in un comitato con l’unico obiettivo di rilanciare le tradizionali feste di “Santo
Lardino” e “Santo Rumineco”, sotto la guida del parroco Don Giancarlo Scrocco. Da tempo, infatti, queste festività dal forte valore simbolico per tutti i cittadini e fedeli di Morcone, sembravano dimenticate o poco considerate. La grande partecipazione che si è registrata lo scorso anno da parte della comunità, invece, ha non solo decretato il successo dell’iniziativa, ma ha anche sottolineato quanto Morcone avesse voglia di riappropriarsi della propria storia, delle proprie tradizioni, delle proprie radici. Si è sperato fino all’ultimo di poter replicare questo risultato nell’edizione 2020, ma purtroppo il virus è stato più forte.
Per quest’anno, dunque, niente processioni, niente concerto in Piazza Libertà e niente spettacolo pirotecnico. Unica eccezione per il tradizionale “pagliaro” che quest’anno si svolgerà in una forma inedita e virtuale. In collaborazioni con l’Amministrazione comunale, “Ro pagliaro” sarà, infatti, trasmesso in streaming a partire dalle 20,30 sulla pagina della Pro Loco Murgantia che curerà la diretta social. Nel ringraziare di cuore l’Amministrazione e la Pro Loco Murgantia per la disponibilità e l’attenzione dedicata a questo significativo momento per la comunità, ricordiamo che non sarà possibile prendere parte dal vivo alla manifestazione ed invitiamo tutti i morconesi a seguirla online.
Resta confermato, invece, il programma religioso. Le celebrazioni eucaristiche in onore di San Bernardino verranno celebrate nella chiesa di San Marco Evangelista il giorno 20 maggio alle ore 10.00 e alle ore 18,30. Verranno rispettati gli stessi orari anche per le celebrazioni in onore di San Domenico in programma il 3 giugno. Prima della Santa Messa delle ore 10.00, saranno benedetti anche i tradizionali “panicelli”. Anche le processioni penitenziali in onore della Madonna della Pace del 21 maggio sono state annullate, pur restando le celebrazioni eucaristiche che si terranno nella chiesa di Santa Maria de Stampatis. La Santa Messa è prevista alle ore 9.00-.10.00-11.00-12.00 e alle ore 18.00. Sarà celebrata, invece, nella Chiesa di San Marco Evangelista alle ore 18,00 la Santa Messa in onore di Santa Rita da Cascia, a cui quest’anno non seguirà alcuna benedizione di auto e veicoli in genere come da tradizione.
Infine, vogliamo ricordare a tutti i fedeli le regole da seguire per assistere alle celebrazioni eucaristiche a partire dal 18 maggio. Sarà obbligatorio indossare la mascherina e possibilmente
anche i guanti, mantenere la distanza di un almeno un metro e sedersi solo ed esclusivamente dove appositamente segnalato. Per chi non riuscisse ad entrare in Chiesa a causa della capienza ridotta, potrà seguire la Santa Messa in diretta streaming sul profilo Facebook di Marino La Molinara. E’ a lui che vogliamo rivolgere un ringraziamento particolare. Il suo impegno e la sua sensibilità hanno permesso a tutti noi parrocchiani di colmare quel senso di distanza e solitudine che il virus ha in molti casi generato, di riscoprire un senso di comunità, di presenza, vicinanza e condivisione di cui avevamo tutti bisogno.
Non ci resta, dunque, che dare appuntamento al prossimo anno quando, siamo certi, potremmo tornare a festeggiare i nostri amati Santi, insieme ed uniti in un grande abbraccio, questa volta non più virtuale.
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