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Per la rubrica “L’angolo dei lettori” riceviamo e pubblichiamo da “A tua difesa” la risposta al manifesto di denuncia del Comitato Area 51 sul tema caldissimo dell’Eolico a Morcone.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato un manifesto dal titolo: “La verità sull’eolico a Morcone”.
È un manifesto con uno stile conosciuto, lo stile di chi per anni ha gestito la vita politica locale e che oggi, pur dichiarandosi estraneo all’attuale amministrazione, ne regola le mosse e ne pianifica le azioni, unitamente ad altri personaggi noti a tutti. Personaggi che muovono le fila di un’“AMMINISTRAZIONE FANTOCCIO”, che fatica a gestire la cosa pubblica poiché impegnata troppo nella tutela degli interessi privati e nell’attuare vendette personali! Vendette di cosa? Di essere stati messi da parte dall’amministrazione passata? Si scalpita, ci si agita come se si fosse ancora all’opposizione!
È timore per la documentazione che Fortunato promise di portare a conoscenza della cittadinanza nell’ultimo Consiglio comunale?
È paura che la verità venga a galla e gli abitanti di Morcone, soprattutto quelli di contrada Montagna, possano finalmente capire chi veramente ha creato le condizioni per la realizzazione dell’eolico?
È penoso pensare di raggirare la cittadinanza in questo modo! È preoccupante, invece, sapere che i registi occulti di questa amministrazione sono sempre le stesse persone, onnipresenti, figure ataviche che riaffiorano nella gestione comunale con forza, dopo anni di silenzio e hanno ancora il coraggio di accusare gli altri! No cari REGISTI OCCULTI, i cittadini da tempo hanno detto BASTA alla vostra politica e al vostro agito. La gente di Morcone ricorda bene, non ha la memoria corta, come voi dite, e ancora piange sulla propria pelle il fallimento di un Comune e di una banca ad opera di qualcuno, lo stesso scelto oggi dal sindaco per dare “dritte” sulla gestione delle casse comunali.
Nel manifesto si parla anche del carcere e si dice che la Ferragamo afferma la verità. Quale verità? Quella che fa comodo a voi? Orbene, non conosciamo la giornalista e quindi ci asteniamo da giudizi che potrebbero rivelarsi sbagliati, ma crediamo fortemente che siano più attendibili le informazioni di chi ha seguito la vicenda che quelle di chi scrive su commissione. Parlando dell’eolico avete scritto parole al vento, riportando la vostra verità, non sostenuta dai documenti che saranno messi a disposizione di tutti i cittadini e che dimostreranno evidenze in-
controvertibili.“CARTA CANTA E VILLAN DORME!”
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