Dopo il successo del primo spettacolo, al Centro Universitas di Morcone, sito in viale dei …
Il 12 novembre scorso sarà stato davvero un giorno impegnativo per i Dirigenti della Regione Campania chiamati a chiudere ben 2 conferenze di servizio, semplificate ed asincrone, aventi ad oggetto i lavori del costruendo impianto eolico di 19 pale che si sta realizzando sulla Montagna di Morcone.
In particolare, con il decreto dirigenziale n. 142/18, non ancora pubblicato sul BURC, la Regione chiude la querelle sulla pala MR4, dove i lavori erano momentaneamente fermi a causa di una segnalazione del Comune di Morcone circa l’interessamento delle falde acquifere durante i lavori di scavo/trivellazione in corso a luglio di quest’anno.
Per fare luce sulla questione, il 18 settembre 2018, la Regione Campania aveva invitato con una nota l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale 1– Campania – ATO Calore Irpino, all’EIC – Ente Idrico Campano, Enti, il Comune di Morcone, competenti in materia di gestione e salvaguardia delle risorse idriche, ad eprimersi tecnicamente su eventuali interferenze delle palificazioni eoliche con le falde acquifere della Montagna di Morcone.
Nessun Ente interpellato, però, riscontra la nota e, il parere inviato dal Comune di Morcone con relazione dei geologi della Progeotec sas (che, nel frattempo erano stata incaricata dal Comune di Morcone a controllare i lavori eolici), è ritenuto non ammissibili.
Pur concretizzandosi un silenzio-assenso, la Regione Campania indice, il 10 ottobre 2018, una conferenza di servizi semplificata ed asincrona dove chiama gli stessi Enti a dare, entro 30 gg, dei pareri e degli atti di assenso, comunque, denominati, «necessari per definire la posizione di ognuno sulle opere a farsi (nel caso relative all’aerogeneratore MR4) e sull’esigenza di salvaguardare il patrimonio della risorsa idrica disponibile nell’ambito territoriale, nell’interesse della pubblica e privata incolumità».
Conferenza che si chiude, così come si evince da questo decreto, con lo spirare dei 30 gg senza che nessuno degli enti coinvolti abbia manifestato motivi ostativi alla prosecuzione dei lavori.
I geologi che stanno monitorando da tempo le risorse idriche della Nostra Terra, nel leggere oggi il documento di sblocco della MR4 ci hanno tenuto a chiarire con un comunicato la loro posizione in merito alla questione eolico Morcone ed al ruolo che hanno avuto in questa vicenda, in cui la loro indiscutibile professionalità sembrerebbe non avere rilevanza alcuna per la Regione Campania.
Per essere sempre aggiornati in tempo reale, cliccate Mi Piace sulla pagina ufficiale di Morcone.net su Facebook