“Lascia che ti chieda una cosa: che cos’è che non arte??”. Questa citazione anonima …
Le preoccupazioni espresse dai geologi nell’ambito della Conferenza stampa, tenutasi a Morcone il 10 marzo 2018, trovano conferma nella nota di risposta dell’Alto Calore Spa, pervenutaci in questi giorni, nella quale la società di servizi dichiara di rendersi disponibile ad effettuare eventuali incontri e sopralluoghi per verificare le criticità denunciate nelle aree oggetto di insediamenti eolici sulla Montagna di Morcone e Pontelandolfo.
Dopo l’ATO Calore Irpino 1 (consorzio obbligatorio di comuni, di cui fa parte anche Morcone e Pontelandolfo, e che si occupa della gestione della risorsa idrica nel rispetto fondamentale dell’equilibrio del bilancio idrico), anche l’Alto Calore Servizi Spa, che gestisce l’acquedotto a servizio del Comune di Pontelandolfo, interpellata dalla Progeotec sas, dichiara di non essere stata convocata alle Conferenze dei servizi indette per la discussione delle tematiche inerenti il territorio interessato dai progetti eolici insistenti sui crinali della nostra terra.
Inoltre, in merito all’anomalo intorbidimento della sorgente “Le Grotte”, verificatosi il 14 febbraio 2018, l’Alto Calore Servizi Spa dichiara che il fenomeno è correlabile “con un evento traumatico di particolare intensità (frana, trivellazione, scavo, ecc,. che abbia potuto determinare il crollo di cavità sotterranee o comunque interferire con i circuiti carsici sotterranei) avvenuto nell’ambito dell’area di alimentazione delle sorgenti gestite, rappresentata dalle dorsali montuose costituite da Monte Calvello, Monte Ricci, Toppo Luisi, Monte La Serra, Ripa Maleportelle e Toppo Mangialardo, Monte Alto, Monte Forgioso, Toppo Mondolfo, situate tra i Comuni di Morcone e Pontelandolfo.”
Pertanto, “al fine di evitare il ripetersi di situazioni di particolare criticità che potrebbero determinare effetti negativi sull’utilizzo delle acque per consumo umano”, la società che gestisce l’acquedotto di Pontelandolfo auspica che gli Enti con specifiche competenze in materia di risorse idriche e delle relative aree di salvaguardia, approfondiscano accuratamente la problematica inerente la salvaguardia dell’area di alimentazione delle predette fonti idriche.
A tal fine l’Alto Calore Servizi spa si rende disponibile ad incontri e sopralluoghi congiunti volti ad accertare le eventuali interferenze dei costruendi impianti eolici sulla Montagna di Morcone con le falde acquifere alimentanti le sorgenti gestite.
Ringraziamo la società per essere tra una dei pochi enti che ha dato riscontro alle svarite note inviate dai geologi che stanno studiando le criticità dell’area oggetto di insediamenti eolici ed auspichiamo che i lavori vengano sospesi nell’immediato per dar modo di verificare se quanto attestato nella corposa relazione geologica, già all’attenzione della Procura di Benevento, possa aiutarci a salvaguardare la nostra risorsa idrica.
Perciò, chi di dovere, agisca con urgenza e ognuno per le proprie competenze in quanto, aspettare che finiscano i lavori eolici per trovare, poi, eventuali responsabili dei danni cagionati alle nostre falde acquifere, non servirà a garantirci una dignitosa sopravvivenza in questi territori.
Per essere sempre aggiornati in tempo reale, cliccate Mi Piace sulla pagina ufficiale di Morcone.net su Facebook